peccato

Sara' che, per me che abito relativamente vicino al mare ,l'estate comincia a settembre quando gran parte dei turisti forestieri tornano a casa ed i nostri lidi iniziano a svuotarsi,ma la scorsa stagione estiva era un vero tormento per il caldo afoso ed un venerdi' decisi di lasciare l'auto in garage e con il mio scooter andarmene a fare un bagno tra gli scogli .Erano anni che non tornavo li , ma ad agosto ,non mi venne in mente altro posto per stare tranquillo .Arrivare al posto detto l'osservatorio ,non fu facile , dopo l'iniziale spiaggetta di sassi ,gia strapiena di coppie , singoli nudi e qualche anziano che girava tra un asciugamano e l'altro riusci' ad arrivare al scoglio,da dove potevo dominare bene tutto sotto di me spiaggia compresa.Sopra di me poco piu' di un sentiero tagliava la montagna franosa ,sotto un mare di giada limpida .Stesi l'asciugamano e tolsi i boxer con gli slip , mi sembrava di rivivere ,mentre l'onda lenta si frangeva tra gli scogli, credo di essermi assoppito ,quando sotto di me verso la spiaggia sentii due voci che si confidavano :-'vieni dai qui non ci vede nessuno ".Mi girai a pancia in giu' per guardare meglio,era una coppia di 55 60enni ,con tanto di cappellino in testa che dalla spiaggia erano giunti a nuoto superando degli scogli affioranti.Sorrisi ,sapevo gia' cosa sarebbe successo ed infatti appena seduti si sfilarono lo slip ed iniziarono un lungo ed estenuante lavoro orale ,devo dire che iniziai a sentire un certo :riscaldamento intimo ,tanto che ritornai in posizione supina .Fu solo allora che lo vidi ,sopra di me ,abbronzato e nudo stava un ragazzo sudamericano che guardava verso di me in basso ,con in mano un piccolo binocolo.Cio' che mi colpi' fu il fondoschiena ,credo di non aver mai visto un culetto cosi ben fatto , quasi a sfiorare la perfezione.Il pene semirigido ,gli pendeva tra le gambe ,ma non era gran cosa .Stette un attimo a guardarmi ed io non feci altro che coprirmi l'inguine con la mano,forse capi' che non intendevo fare nulla e si infilo' subito in una specie di presa d'aria del vecchio tunnel ferroviario sparendo alla mia vista.Maledicendo la mia timidezza mi rigirai verso la coppietta sotto di me ,ancora pochi attimi ed il piu' giovane scarico' in bocca all'altro una serie di schizzi intimi ansimando e tenendogli la testa premuta contro di se.L'altro sputo' e farfugliando qualcosa scese in acqua a sciacquarsi la bocca ,ma si vedeva che non era soddisfatto , alzo 'lo sguardo verso di me ,sapeva che c'ero io li,ed in piedi con la schiena appoggiata ad uno scoglio inizio' a masturbarsi mostrandomi la lingua. Devo dire che era molto ben dotato e fu un piacere vederlo venire ,anche se sul piu' bello si giro' e mi mostro il culo ,uno spettacolo veramente decadente.Decisi di farmi un bagno e scesi in acqua ,ma alzando la testa rividi il ragazzo sudamericano , decisi subito di uscire dall'acqua e di andare anche io nella galleria ,forse ,chissa' ? Quando entrai l'odore di umidita' ed altri umori era molto forte .percorsi quei trenta metri fino all'entrata nudo e con le infradito ai piedi,sognando chi sa quali avventure.Quando usci' lo vidi appoggiato ad un muretto che lo nascondeva alla vista dalla spiaggia ,il binocolo appoggiato alle pietre ,il sedere prominente e lui che si menava l'uccello,avrei voluto dare una carezza a quelle forme e chissa' provare anche a baciargli la schiena,ma forse lo spaventai arrivando cosi' all'improvviso alle sue spalle si giro' e :-"che chiere uste" -Nada e ritornai sui miei passi.Peccato!!!